MASSA - Solo nei prossimi giorni saranno chiare le condizioni dello scafo e le modalità di estrazione del diesel contenuto nei serbatoi. La nave verrebbe poi rimorchiata o smantellata sul posto. Il sindaco Persiani rassicura sul contenimento dei carburanti
Sono iniziate le operazioni per la messa in sicurezza della Guang Rong, la motonave mercantile di 104 metri naufragata martedì sera al largo di Marina di Massa, mentre emergono nuove ipotesi sulle cause dell’incidente. Con il miglioramento delle condizioni meteo-marine, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco e della Polizia di Stato hanno effettuato un primo sopralluogo sul relitto semiaffondato a circa 200 metri dalla costa. Nel frattempo, i soccorsi stanno posizionando barriere assorbenti attorno alla nave per limitare le eventuali dispersioni di carburante in mare.
Secondo una prima ricostruzione, il liquido disperso in mare nelle prime ore, non proverrebbe dal serbatoio principale della nave, che può contenere fino a 100 tonnellate di diesel, ma da una gru di carico posta sulla superficie della nave. La magistratura sta cercando di determinare la dinamica dell’incidente analizzando la scatola nera. Ieri mattina sono arrivati sul posto l’armatore della compagnia proprietaria della nave e il suo legale, entrambi ascoltati dagli inquirenti.
Tra le ipotesi considerate ci sono un errore umano, un possibile guasto ai motori o le condizioni meteo avverse. L’analisi dei dati registrati dalla scatola nera sarà fondamentale per chiarire le cause e individuare eventuali responsabilità.
Alcune ricostruzioni suggeriscono che un’avaria ai motori potrebbe aver impedito alla nave di fermarsi in tempo utile o che un errore nelle comunicazioni tra l’equipaggio e la Capitaneria abbia portato all’impatto.
Il Comune di Massa potrebbe costituirsi parte civile nell’inchiesta per ottenere i fondi necessari alla riparazione o ricostruzione del pontile. La rimozione della Guang Rong resta un’incognita: sarà necessario valutare se la nave possa essere rimorchiata in sicurezza o smantellata sul posto.