Aulla - Avrebbe compiuto 44 anni tra due giorni, Valentino Delfino, l’operaio di origine sarda residente a Massa che ha perso la vita mentre rientrava dal lavoro. Era un super tifoso del Cagliari. Lascia la moglie e tre figli, uno di quattordici anni e due gemelli di 10.
Avrebbe compiuto 44 anni tra due giorni, Valentino Delfino, l’operaio addetto alla segnaletica autostradale che ha perso la vita venerdì mattina intorno alle 7.30 sulla A15. L’uomo era impegnato su alcuni cantieri nel parmense e, dopo aver smontato dal lavoro, stava rientrando a Massa, dove risiedeva con la moglie e i tre figli. Per motivi ancora da chiarire in prossimità del viadotto viadotto Isola II sul fiume Magra, zona Caprigliola, il 44enne ha perso il controllo del furgone cassonato ed è andato a schiantarsi contro il guardrail. L’impatto è stato così forte da sbalzare l’uomo fuori dall’abitacolo. Sono intervenuti l’automedica del 118, l’ambulanza della Croce Bianca di Aulla e il Pegaso 3 che ha “verricellato” il personale sanitario sul posto. Nonostante i tentativi di rianimazione sul posto, purtroppo per l’operaio non c’è stato nulla da fare. Sull’incidente indaga la Polizia Stradale di Pontremoli e le cause sono ancora da chiarire ma non ci sarebbero altri veicoli coinvolti e dai segni sul guardrail e sul furgone, sembrerebbe che il mezzo viaggiasse a velocità elevata. 44 anni da compiere il 26 gennaio, Delfino era originario della Sardegna ma viveva da tempo a Massa con la compagna e i tre figli, uno di quattordici anni e due gemelli di 10. Una famiglia unita anche dall’amore per il Cagliari Calcio di cui Valentino era super tifoso: “Vola più in alto che puoi zio e veglia su tutti noi, soprattutto i tuoi figli e tua moglie. Ti amo vecchio cuore rosso blu… Ultras per sempre” scrive su facebook il nipote.