Viareggio - Alcuni degli oggetti rubati durante il furto sacrilego messo a segno alla chiesa della Migliarina il 22 dicembre scorso sono stati rinvenuti dai carabinieri e saranno riconsegnati martedì mattina al parroco
Un furto sacrilego che, alle porte del Natale, scosse tutta la comunità della Migliarina e più in generale dell’intera Diocesi, gettando l’ombra delle messe nere proprio nel periodo più importante per i credenti.
Ignoti, si introdussero nella chiesa di Santa Maria Assunta il pomeriggio di domenica 22 dicembre, forzando il Tabernacolo e svuotando la Pisside dalle ostie. Successivamente si spostarono nella sagrestia da dove rubarono calici ed altri oggetti sacri per poi introdursi anche nella zona della chiesa dove sono ospitate delle studentesse e lì rubarono un PC portatile ed alcuni gioielli.
Delle indagini si occuparono i carabinieri della compagnia di Viareggio che adesso, dopo meno di un mese di ricerche, sono riusciti a rinvenire alcuni degli arredi trafugati ammassati in via dell’oleificio, vicino alla sede dell’INAIL.
I particolari del ritrovamento verranno divulgati martedì mattina, in occasione della riconsegna del materiale a Don Daniele Ricci. Per il momento gli autori del furto rimangono ignoti ma la svolta delle indagini non dovrebbe essere molto lontana.
