Pioggia e ritrovamenti archeologici fanno slittare la riapertura di porta Santa Maria

Pioggia e ritrovamenti archeologici fanno slittare la riapertura di porta Santa Maria

Redazione

di Redazione

LUCCA - E' sempre chiusa in uscita porta Santa Maria. I lavori Geal che comportano la parziale interdizione al transito dovevano terminare il 18 gennaio ma stanno andando avanti ben oltre il termine prefissato. La nuova data di chiusura dell'intervento adesso è stata fissata a sabato 8 febbraio.

Il motivo di questi ritardi? Geal e Comune spiegano che il cantiere è stato rallentato in particolare dalle condizioni meteo di questo ultimo periodo. Le frequenti piogge degli ultimi giorni hanno provocato lo stop ad intermittenza dei lavori e quindi lo slittamento del termine. Ma non c’è solo quello. Dagli scavi per la sostituzione delle tubature dell’acqua sono saltati fuori alcuni reperti archeologici che devono passare al vaglio della Soprintendenza. Non sembrano essere ritrovamenti di rilievo, almeno a quanto riferito da Comune e Geal, ma si tratta comunque dell’ennesima conferma della presenza di reperti anche in quella zona, che potrebbero saltar fuori anche nel caso della realizzazione del parcheggio sotterraneo fuori porta progettato dall’amministrazione comunale. Argomento già ipotizzato da chi pensa che il parcheggio sia difficilmente realizzabile.

Intanto i lavori in piazza Santa Maria vanno avanti. L’uscita dei mezzi dalla città è garantita dallo spegnimento del varco elettronico in via del Gonfalone, con la possibilità per le auto di raggiungere quindi porta San Jacopo.