VIAREGGIO - Il progetto da 3,3 milioni per 16 nuove case popolari non è stato ammesso tra quelli finanziati dal bando regionale. Esultano i residenti che nel frattempo avevano impugnato il progetto al Tar
Tanto rumore per nulla. Non si faranno (almeno per il momento) le nuove case popolari previste alla Migliarina a Viareggio. La Regione Toscana infatti non ha finanziato il progetto da 3,3 milioni presentato da Erp lo scorso ottobre per conto del Comune. Progetto che, piazzandosi all’11esimo posto in graduatoria con soli 15 punti, è rimasto fuori dal bando da 29 milioni e mezzo. Solo i primi otto sono stati ammessi: davanti a Viareggio restano altri due comuni anche in caso di un eventuale scorrimento della graduatoria.
Una vittoria, temporanea ma sostanziale, per i residenti della Migliarina che si erano subito rivoltati contro il piano che prevedeva la realizzazione di 16 nuovi appartamenti nell’area verde a mare della chiesa del quartiere. La protesta era sfociata in un ricorso al Tar, presentato a inizio gennaio, che potrebbe aver penalizzato, e non poco, il giudizio della commissione sul progetto. Ricorso che adesso gli abitanti della Migliarina non intendono affatto ritirare per assicurarsi che non vengano individuate dall’amministrazione comunale altre forme di finanziamento.
Contrari ai nuovi alloggi popolari anche Lega e Partito Democratico. Il Pd in particolare aveva chiesto al Comune di non investire sulle nuove edificazioni bensì sulla ristrutturazione dei 47 alloggi esistenti in attesa di lavori. Tuttavia il bando in questione assegnava risorse esclusivamente ad residenze ex novo.