Pietrasanta - Conferenza di presentazione dei dati relativi allo scoro anno per i due comparti trainanti dell'economia versiliese. Lapideo ancora in contrazione a causa degli scenari internazionali, Nautica che deve affrontare invece i problemi infrastrutturali di Viareggio per confermarsi competitiva
Comparto nautico e comparto lapideo, sono questi i due temi oggetto della conferenza stampa di Confindustria Toscana Nord che si è svolta nella sede di Pietrasanta, in cui sono stati presentati i dati relativi al 2024 sia per quanto riguarda la produzione industriale che l’export.
Comun denominatore, la congiuntura economica e politica internazionale che pesa fortemente su due settori in cui gran parte del fatturato è rappresentato dal mercato estero.
Per quanto riguarda il lapideo i numeri sono in calo, calo legato soprattutto allo stallo del mercato americano in occasione dell’anno elettorale e delle guerre che hanno tagliato fuori grosse fette di mercato.
Ma uno dei problemi più grossi patiti dalle aziende del settore, sono relativi alla politica interna e principalmente alla gestione degli scarti di lavorazione e delle continue bocciature da parte della Regione ai piani di riutilizzo di questi materiali.
Per quanto concerne la Nautica, sebbene i dati siano in crescita, la crescita è comunque frenata, sintomo che le produzioni si stanno spostando, a causa dei problemi infrastrutturali che patiscono il porto di Viareggio e le sue aziende.