Garfagnana, 40 anni fa, 48 ore di paura

Garfagnana, 40 anni fa, 48 ore di paura

Redazione

di Redazione

GARFAGNANA - Il 23 gennaio del 1985, a seguito di una scossa di terremoto avvenuta alle 11.10 del mattino di magnitudo 4.2 con epicentro Barga, il ministro alla protezione civile Giuseppe Zamberletti annunciò lo stato di allerta per l'intera area.

Oggi ricorre il 40esimo anniversario del famoso allarme sismico del 23 gennaio del 1985, quando a seguito di una scossa di terremoto avvenuta alle 11.10 del mattino di magnitudo 4.2 con epicentro Barga, il ministro alla protezione civile Giuseppe Zamberletti annunciò uno stato di allerta per la Valle del Serchio e la Garfagnana; furono 48 ore che nessuno ha più dimenticato.

Il primo e unico allarme sismico che incuriosì allora anche il molto più evoluto in fatto di prevenzione antisismica, Giappone. Nei mesi successivi, durante la visita del Ministro in Garfagnana disse: “Meglio ha fatto il terremoto a non venire, ma voi avete fatto compiere un passo avanti a tutto il paese nella difesa dai rischi di terremoto”. Indubbiamente da quel momento il sistema di protezione civile, fatto di tutte le sue componenti, un esercito di persone che oggi più che mai sono in grado di intervenire quando c’è la necessità, ha compiuto un altro passo importante e decisivo. 

Dopo la paura e lo spavento, giusto ricordare che in Valle del Serchio arrivarono anche i soldi per mettere in sicurezza gli edifici e le scuole. Un lungo percorso che prosegue ancora oggi grazie anche all’allarme del 23 gennaio 1985.