LUCCA - Presidente della Fondazione Ragghianti dal 2012 al 2018, aveva 83 anni. Ha diretto per 20 anni l'Archivio di Stato di Lucca.

Dalla presidenza della Fondazione Ragghianti alla direzione dell’Archivio di Stato di Lucca, fino al ruolo nella Fondazione Cassa di Risparmio lucchese. È morto all’età di 83 Giorgio Tori, una delle figure di riferimento della cultura lucchese degli ultimi decenni. Una perdita importante, arrivata nella tarda serata di domenica 19 gennaio.

Nato a Roma nel 1941 e laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma «La Sapienza», Tori è entrato nell’Amministrazione archivistica nel 1967, prestando servizio presso gli archivi di Stato di Pisa, Massa, Firenze e Lucca, quest’ultimo diretto dal 1988 al 2008. Specializzato anche in paleografia e diplomatica, in qualità di studioso ha organizzato mostre e convegni.

Membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Tori è stato numero 1 della Fondazione Ragghianti dal 2012 al 2018, nonché socio fondatore dell’Istituto Storico Lucchese. Numerosi i suoi articoli e volumi sulla storia di Lucca e del suo territorio, con particolare riferimento alle vicende istituzionali del XIV secolo e al periodo francese.