Chirurgo estetico abusivo fermato dalla Guardia di Finanza

Chirurgo estetico abusivo fermato dalla Guardia di Finanza

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Montignoso - Il medico operava all'interno della propria abitazione in una sala operatoria abusiva senza aver nessuna abilitazione alla sedazione profonda. In due casi le pazienti hanno subito gravi conseguenze derivate dagli interventi

 

Operava sotto sedazione profonda, senza aver nessuna qualifica per farlo, all’interno di una sala operatoria abusiva allestita nella sua abitazione di Montignoso.

A fermare l’attività illecita, prima che potessero verificarsi episodi fatali, la Guardia di Finanza di Massa – Carrara che, dopo lunghe indagini, ha tratto in arresto un chirurgo estetico, impiegato presso la ASL come medico di pronta emergenza.

L’uomo, con la complicità della compagna, anche lei senza nessuna abilitazione, eseguiva interventi di chirurgia estetica in locali totalmente privi delle basilari norme igieniche, praticando sedazione profonda anche per interventi di routine come, ad esempio, iniezioni di botulino, senza essere qualificato per farlo.

Agli atti delle indagini risulterebbero in particolare due episodi in cui, a seguito di complicanze insorte, una paziente è stata intubata e l’altra ha riportato una gravissima infezione dopo una liposuzione.

Nella sala operatorio improvvisata i finanzieri hanno anche rinvenuto numerose confezioni di medicinali asportati illecitamente dall’azienda sanitaria.

Il medico era solito incenerire, nel proprio giardino di casa, i rifiuti derivanti dall’attività sanitaria eseguita presso lo studio abusivo. Per lui adesso si sono aperte le porte del carcere di Massa mentre la compagna è stata indagata.