Carrara - Il 18 gennaio 1945 le bombe colpirono via Roma, piazza d’Armi, via Canova e, soprattutto, via Groppini: l’amministrazione ricorda l’anniversario di una pagina tanto dolorosa della nostra storia comune.
Sono passati 80 anni dal bombardamento di Via Groppini, in cui persero la vita 65 persone, tra cui 14 bambini e il Comune di Carrara ha organizzato la consueta cerimonia commemorativa. Dopo la deposizione di una corona davanti alla lapide che ricorda le vittime del bombardamento, hanno preso parola l’assessore Gea Dazzi, in rappresentanza del comune di Carrara, Giorgia Garau, per il comune di Massa e Silvia Tavarini, Consigliera delegata alla Memoria per il comune di Luni, oltre al prefetto Guido Aprea. Presenti i ragazzi delle scuole di Carrara, chiamati a tenere viva la memoria, che hanno partecipato con attenzione e rispetto alla cerimonia, ascoltando con interesse l’intervento di Almarella Binelli, presidente di Anpi Carrara e di