Forte dei Marmi - Luci e ombre del sistema sanitario toscano nel faccia a faccia, a tratti anche vivace, con cittadini e operatori organizzato da Spi Cgil a villa Bertelli. Ospite l’assessore Regionale Simone Bezzini
La Sanità Toscana è tra le migliori in Italia ma anche qui i problemi non mancano. Dalle liste di attesa alla carenza nel reperire alcune professionalità, medici d’urgenza, radiologi e medici di famiglia, passando per la difficoltà di garantire personale sanitario nelle aree periferiche, sono tanti i nodi emersi nel corso del dibattito organizzato a villa Bertelli da Spi Cgil, alla presenza dei vertici del sindacato, dei rappresentanti dell’azienda sanitaria e dell’assessore regionale alla Sanità. Un vero e proprio faccia a faccia a tratti anche acceso.
Tante risposte alle domande emerse dal dibattito sono legate alla disponibilità delle risorse che arriveranno dal governo centrale, sia per il contenimento delle liste di attesa sia per le assunzioni. Intanto però, almeno sui medici di famiglia, la Toscana prova a muoversi da sola con un pacchetto di misure per incentivare i medici di base ad accettare incarichi nelle aree periferiche. Roberto Cortopassi, Segretario Generale Spi Cgil Lucca ha annunciato che altre iniziative come quelle di Villa Bertelli saranno organizzate anche in Garfagnana e nella Piana di Lucca