Una pubblicazione sulle stigmate di San Francesco nelle lunette del chiostro del Convento di Borgo a Mozzano

Una pubblicazione sulle stigmate di San Francesco nelle lunette del chiostro del Convento di Borgo a Mozzano

Redazione

di Redazione

BORGO A MOZZANO - Presentato il volume “Segni ch’a noi dan’ vita immortale – La rappresentazione delle stimmate di San Francesco nel Chiostro del Convento di Borgo a Mozzano” dedicato al tema della rappresentazione delle stigmate del Santo nella storia e soprattutto in due delle lunette del chiostro.

 

Tanta la gente che ha partecipato all’evento, tenutosi presso la chiesa di San Francesco, che chiude idealmente un 2024 di importanti celebrazioni, quella dei 500 anni dalla fondazione del Convento e quella degli 800 anni dalla stigmatizzazione del Santo sul Monte della Verna.

La pubblicazione, edita dalla Misericordia, è stata realizzata da Fra Fortunato Iozzelli ofm, con l’introduzione di Fra Mario Panconi ofm, che sono intervenuti alla giornata insieme Fra Livio Crisci, Ministro Provinciale dei Frati minori per la Provincia Toscana di San Francesco. A moderare gli interventi, la dott.ssa Agnese Benedetti.

Il Governatore della Misericordia di Borgo a Mozzano Gabriele Brunini ha fatto gli onori di casa ricordando l’importanza di un evento a chiusura di un anno molto significativo per il Convento: la pubblicazione illustra due delle lunette del pittore Manfredi, quelle dedicate alla stigmatizzazione di San Francesco, una delle quali probabilmente unica in assoluto. Ha ringraziato quanti hanno contribuito al testo e alla cura del patrimonio artistico e culturale che rappresentano le lunette: la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la Fondazione Banca del Monte di Lucca, il gruppo Lucart, rappresentato oggi da Guido Pasquini, il Gruppo FAI della Media Valle, i Lions Garfagnana, per i quali era presente il presidente Claudio Civinini.

Dopo l’introduzione musicale della Corale di San Pietro a Corsena, che ha accompagnato tutto il pomeriggio, diretta dal Maestro Ennio Stefani e accompagnata all’organo dalla Maestra Ilaria Brunini, è intervenuta la dirigente del comune Laura Magnani che ha portato il saluto del sindaco Patrizio Andreuccetti. Nei loro interventi, Fra Mario Panconi è partito dal tema della stigmatizzazione di San Francesco nell’arte italiana, per poi andare nello specifico delle fonti iconografiche che hanno ispirato la rappresentazione delle due lunette del convento di Borgo a Mozzano. Fra Fortunato Iozzelli, docente di storia della Chiesa, ha illustrato la particolarità della rappresentazione delle stimmate di San Francesco nel chiostro, approfondendo le fonti che hanno ispirato Domenico Manfredi.

L’evento si è concluso con un brindisi conviviale per lo scambio degli auguri per un sereno 2025.