LUCCA - In tantissimi hanno voluto dare l'ultimo saluto a Sara Lena, la ragazza di 16 anni scomparsa nei giorni scorsi a causa di una grave forma di leucemia. E il paese di Pieve di Brancoli ha contenuto a fatica la folla che è arrivata fin quassù per stringersi attorno alla famiglia, provata da un lutto terribile.
C’erano i parenti, gli amici, i compagni di scuola e gli insegnanti del Liceo Artistico e quelli di gioco della Pantera Volley. C’era anche una rappresentanza del Comune di Lucca, con l’assessore allo sport Fabio Barsanti.
La famiglia di Sara è molto conosciuta, anche perché il padre è il titolare della norcineria La Vinchiana, negozio molto frequentato sul Brennero.
Per rendere gestibile il grande afflusso di persone è stato necessario l’impegno dei volontari della Misericordia di Ponte a Moriano e dell’Anpas e dato che la chiesta non ha potuto contenere la folla è stato allestito uno schermo sul sagrato.
E’ stata una giornata di dolore quella dell’addio a Sara e non poteva essere altrimenti. Ma la sofferenza è stata almeno in parte lenita dalla consapevolezza di quante persone le hanno voluto bene e di quante belle impressioni ha lasciato nell’animo di quelli che l’hanno conosciuta.