Presentata la quarta edizione di “Accademia” al Teatro del Giglio

Presentata la quarta edizione di “Accademia” al Teatro del Giglio

Redazione

di Redazione

LUCCA - Il concerto riunisce sotto l'egida de Il Settecento musicale tutte le associazioni che dal 2015 sono impegnate nel proporre le composizioni del tempo di Mozart, con il coordinamento del Centro studi Luigi Boccherini.

Sotto l’egida de Il Settecento musicale a Lucca e con il coordinamento del Centro studi Luigi Boccherini. È Accademia, il grande concerto al teatro del Giglio di Lucca che torna per il quarto anno consecutivo il prossimo 9 dicembre, e che riunisce tutte le associazioni del territorio che dal 2015 sono impegnate nel proporre le composizioni del tempo di Mozart. Anche quest’anno la musica sarà accompagnata dalla parola e dall’improvvisazione jazz. Nel primo caso, ci sarà la presenza prestigioso del doppiatore Nastro d’Argento Carlo Valli, voce italiana di Robin Williams.

L’appuntamento è stata presentato, tra gli altri, dal direttore artistico Marco Mangani, dall’assessore alla cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano e dal direttore artistico del Giglio, Cataldo Russo.

Così Marco Mangani, presidente del Centro studi Luigi Boccherini e direttore artistico dello spettacolo: “Accademia era il termine italiano che nel Settecento designava il concerto, inteso come manifestazione musicale destinata a un uditorio, fosse esso pubblico o privato. Il nostro obiettivo, pertanto, è quello di rievocare l’atmosfera dell’epoca di Mozart, quando l’ascolto della musica era parte integrante di una più articolata relazione sociale, e presentava delle caratteristiche di varietà e di rapidità, pur potendo sostenere anche durate molto ragguardevoli, che sono andate poi smarrite con l’avvento del concerto pubblico otto-novecentesco vòlto a reclamare un’attenzione fideistica agli spettatori. Le accademie settecentesche si distinguevano inoltre per la varietà dei generi musicali e l’alternanza di brani strumentali, arie d’opera e musica sacra, spesso accompagnati da composizioni estemporanee. Dialogheremo col passato, ricchi della nostra diversa sensibilità e animati dall’ansia di riceverne stimoli, idee, emozioni, valori”.

“Un appuntamento musicale di grande spessore culturale e artistico – ha dichiarato l’assessora alla cultura del Comune di Lucca Mia Pisano – che offrirà ai tanti appassionati un’occasione unica di ascolto. Un grande plauso va agli organizzatori di questa quarta edizione, al Centro studi Luigi Boccherini che coordina l’evento e che è stato in grado di realizzare una rassegna unitaria delle tante realtà associative della città in ambito musicale. È infatti sempre più importante superare logiche ‘campanilistiche’ anche in questo ambito e fare fronte comune per costruire proposte culturali credibili, che dimostrino la capacità del territorio di fare rete. L’amministrazione comunale per parte sua lavora in questo senso fin dal suo insediamento, attraverso il coordinamento della programmazione con il ViviLucca e attraverso l’organizzazione delle attività associative in cartelloni unici, come ad esempio, in questo periodo, in occasione del Natale”.