PUGILATO - Un altro entusiasmante fine settimana per la Pugilistica Lucchese che ha portato nella propria sede una due giorni di pugilato nella quale sono stati disputati più di 50 incontri, di cui una decina di Sparring Io, la disciplina a contatto controllato che aiuta i pugili in erba nella transizione dal settore giovanile al pugilato olimpionico.
Tanti i pugili seguiti all’angolo da Giulio Monselesan e Ivo Fancelli nella sfida interregionale Toscana-Veneto che hanno confermato le loro qualità tecniche e agonistiche. Al debutto extra regionale ha aperto la manifestazione Margherita Fulvetti (élite 81kg) opposta a Monica Maino (Asd Dynami). Forse vittima della tensione, la Fulvetti non ha saputo mostrare tutte le doti tecniche già messe in mostra nel settore della Gym Boxe, incassando così una sconfitta di misura. Stessa storia per il campione italiano Matteo Porcu (Schoolboy 57kg), che grazie ad una prestazione intelligente è riuscito a prevalere su Andrea Balzarotti (Pugilistica Vicentina). Il giovanotto ha vissuto un magnifico 2024 con tanto di titolo tricolore, appunto, ed è una delle grandi speranze del pugilato nostrano. Bella vittoria anche quella ottenuta da Leonardo Fantile (e qui siamo nella categoria Junior 57kg), che contro Cristian Dori (Boxe Albignasego) ha continuato a dimostrare la sua maturazione tanto caratteriale che pugilistica. In questi casi i progressi palesati sono l’aspetto più confortante. Non solo vittorie ma anche un pareggio di lusso, che ha lasciato soddisfatto l’angolo lucchese, invece per un’ottima Matilde Bernini (Schoolgirl 48kg), che ha ritrovato sul quadrato Greta Prosperi (Ferrara Boxe), contro la quale aveva incassato una sonora sconfitta in estate. Bene, molto bene. Ed infine chiusura in bellezza per la serata di pugni nella bella sede della Pugilistica Lucchese con la strepitosa prestazione di David Lorandi (Schoolboy 60kg), impostosi nettamente e dando spettacolo con colpi precisi e pregevoli combinazioni contro Luca Bargagna dell’Accademia Pugilistica Livornese.