Brescia - Gli uomini di Calabro creano tanto ma non trovano il gol, mentre il Brescia arranca tra fischi e difficoltà.
La Carrarese torna dal Rigamonti con uno 0-0 che lascia qualche rimpianto, in una partita dove la squadra di Calabro ha messo in campo personalità e qualità, trovandosi spesso a dettare il ritmo del gioco. La sfida si accende fin dai primi minuti, con Shpendi protagonista al 4′: una cavalcata solitaria che viene fermata da Cistana sul più bello. Al 20′, un errore in fase di impostazione di Lezzerini offre un’occasione a Zuelli, che non riesce a sfruttare la situazione per trovare il vantaggio. Poco dopo, al 30′, è ancora la Carrarese a rendersi pericolosa: Giovane serve un pallone perfetto a Zuelli, che davanti al portiere si vede negare il gol da un’uscita decisiva di piede. Nel secondo tempo la Carrarese continua a mostrare carattere, nonostante una fitta nebbia che cala sul Rigamonti riducendo sensibilmente la visibilità. Al 64′ arriva la prima vera iniziativa del Brescia, con Borrelli che mette un pallone insidioso in area, ma senza trovare compagni pronti alla deviazione. Gli uomini di Calabro non si lasciano intimidire e rispondono alzando i ritmi fino al 79′, quando un’azione caparbia della Carrarese sembra finalmente sbloccare la gara: Schiavi supera il portiere con un tocco di classe in pallonetto, ma l’arbitro annulla tutto per posizione di fuorigioco. L’ultima emozione arriva nei minuti di recupero, con una punizione dello stesso Schiavi che termina alta. Termina a reti inviolate il match, con la Carrarese che esce dal campo consapevole della propria superiorità, confermata dalle occasioni più pericolose firmate Zuelli nel primo tempo e Giovane nella ripresa. Il risultato, però, non rende giustizia alla prestazione degli ospiti, che al Rigamonti hanno fatto tutto tranne che accontentarsi.