Lucchese, in Sardegna per andare alla caccia di una reazione d’orgoglio

Lucchese, in Sardegna per andare alla caccia di una reazione d’orgoglio

Guido Casotti

di Guido Casotti

LUCCA - Alle assenze di lungo corso si è aggiunta anche quella di Magnaghi. Gucher ha solo una partita nelle gambe e non è neppure detto che sia della gara.

Un passaggio obbligato per cercare di ridare un senso alla stagione. Dopo la sconfitta interna nel derby con l’Arezzo la lucchese torna in campo domenica alle 15 sul difficilissimo campo della Torres. In classifica la situazione dei rossoneri è chiaramente compromessa e sulla carta i sardi sono squadra più che attrezzata per andare alla ricerca dei tre punti. Mister Gorgone per questa che negli anni è diventata una classica del campionato di Serie C, può solo sperare in un moto d’orgoglio dei suoi ragazzi. La rosa è infatti risicata e alle assenze di lungo corso si è aggiunta anche quella di Magnaghi che dopo mesi difficili, sembrava aver finalmente trovato continuità. Senza contare che Gucher ha solo una partita nelle gambe e non è neppure detto che sia della gara. Per questo più che sulla tecnica e la tattica la Lucchese può solo sperare di ritrovare la giusta grinta e determinazione per tornare in continente con punti pesanti per la graduatoria.