Aulla - Aggredito a morte da connazionali di rientro dal Pronto Soccorso dove si era recato a seguito di una prima colluttazione di lieve entità. Si indaga per omicidio
Sarebbe scaturito tutto da una lite tra connazionali, probabilmente per un posto in quella casa fatiscente al civico 29 di via del Popolo, l’omicidio che sabato mattina ha sconvolto la città di Aulla. Ad avere la peggio un marocchino sui 50 anni, il cui corpo senza vita è stato ritrovato intorno alle 7.30 da un altro occupante della casa, che ha chiamato i soccorsi. Ma andiamo con ordine. Tutto è iniziato nella notte tra venerdì e sabato. Secondo le prime ipotesi la vittima e il suo aggressore, avrebbero avuto una prima lite un po’ prima delle due di notte, con uno scontro piuttosto acceso tanto da essere avvertito da alcuni vicini. A seguito di questa colluttazione, tra le due e le tre di notte, il cinquantenne è stato trasportato in ambulanza al Pronto Soccorso di Pontremoli dove i medici non gli hanno riscontrato lesioni o traumi e lo hanno dimesso praticamente subito. L’uomo quindi è rientrato nella casa di via del Popolo dove è stato trovato morto qualche ora dopo, intorno alle 7.30, da un altro occupante dell’abitazione. L’ipotesi è che dopo essere rincasato il cinquantenne sia stato al centro di una seconda lite nel corso della quale sarebbe stato ferito con un oggetto contundente, forse una bottiglia, e percosso con violenza, probabilmente da più di una persona. Sulla vicenda stanno lavorando i Carbinieri di Massa-Carrara che parlano di “indagini serrate” ma mantengono il massimo riserbo sull’accaduto.