Viareggio - Si è concluso l’iter tecnico per l’adeguamento idraulico della Gora di Stiava. Con l’approvazione del progetto esecutivo si chiude una procedura durata due anni
Il letto della Gora di Stiava, nel tratto che va dal ponte dei Macelli alla confluenza con il canale Farabola, sarà letteralmente spostato di una decina di metri verso via Tobino. Nella parte più a ridosso della confluenza, dove lo spostamento è impossibile per via delle presenza di alcune abitazioni, sono previste opere di consolidamento strutturale della sponda sinistra del corso d’acqua mediante l’utilizzo di micropali. E’ quanto prevede il progetto esecutivo elaborato dallo Studio Techno Ingegneria su mandato del Consorzio di Bonifica Toscana Nord che realizzerà l’opera per conto del Comune di Viareggio. Un intervento da 2,5 milioni di euro che prevede, oltre al messa in sicurezza del canale, la sistemazione dell’area verde e la tutela della fauna ittica presente nel corso d’acqua. Seguirà il rifacimento del nuovo attraversamento con passerella ciclopedonale fra Viale Tobino e Via di Montramito. L’approvazione del progetto esecutivo segna la fine dell’iter tecnico e burocratico avviato nel 2022. Il vecchio corso della Gora di Stiava rimarrà in essere fino alla conclusione della la procedura di sdemanializzazione da parte della Regione.