STAZZEMA - Fino al 6 gennaio il borgo teatro dell'eccidio ospita le installazioni luminose dell'artista della luce Marco Nereo Rotelli: le parole di poeti italiani e tedeschi proiettate nel buio per accendere un faro di pace e di rispetto tra i popoli
Un Natale nel segno del rispetto e della pace si è acceso sabato scorso a Sant’Anna di Stazzema. Nell’80esimo anniversario dell’eccidio, il borgo versiliese si è vestito di poesia grazie alle installazioni luminose di Marco Nereo Rotelli, artista della luce, che hanno completamente trasformato i luoghi simbolo del paese, dalla piazza della parrocchia e al monumento Ossario. Proiettate frasi e citazioni di poeti italiani e tedeschi, molti di loro riuniti nella chiesa per un momento intenso di letture accompagnate dalla chitarra acustica.
Un messaggio di fratellanza tra i popoli là dove quasi un secolo fa si consumò odio e violenza. L’installazione, inaugurata il 7 dicembre, sarà accesa e visitabile fino al 6 gennaio.