MASSA - Un anno fa in pieno giorno, armato di bomboletta spray e a viso scoperto aveva cancellato alcune svastiche disegnate sui muri dell'ex mercato coperto in centro a Massa e per questo era stato denunciato per imbrattamento di suolo pubblico.
A distanza di 12 mesi Dario Buffa, militante del collettivo della Casa Rossa Occupata di Montignoso, è stato condannato a quattro mesi di reclusione e 1800 euro di multa.
La notizia è stata accolta con sdegno dal collettivo (che per altro nelle settimane scorse è stato sgomberato dalla casa cantoniera di via Aurelia). “Cancellare una svastica non deve essere considerato reato, ma un atto eticamente, socialmente e politicamente giusto. Reprimere e condannare chi difende i valori antifascisti e antinazisti è vergognoso”.
Casa Rossa lancia intanto una raccolta fondi sui social per sostenere le spese processuali di Dario Buffa, a rifiutare il decreto penale e a difendersi legalmente contro questo infame attacco giudiziario. Annunciata inoltre un’altra manifestazione di piazza per il 28 dicembre.