Velez, a 30 anni da Botero, un altro colombiano ambasciatore di Pietrasanta nel mondo

Velez, a 30 anni da Botero, un altro colombiano ambasciatore di Pietrasanta nel mondo

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Pietrasanta - L'associazione Fratelli Rosselli ha conferito a Gustavo Velez il premio "Pietrasanta e la Versilia nel mondo". E lui "regala" alla Piccola Atene un'opera monumentale e una mostra personale

Ad accomunarli fino a oggi erano le origini, sono entrambi colombiani di Medellín, e la decisione di farsi guidare dalla vocazione artistica nella scelta della patria di adozione, che per tutti e due è caduta su Pietrasanta, oltre ovviamente all’amore per la scultura. Da oggi Fernando Botero e Gustavo Vélez hanno un’altra cosa in comune. Entrambi sono stati insigniti del premio internazionale “Pietrasanta e la Versilia nel mondo”.  Promosso dal circolo culturale “Fratelli Rosselli”, con il patrocinio del Comune e il supporto della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana e di Desal Spa, il premio è giunto alla sua 33esima edizione e vanta nel suo albo d’oro, oltre a Botero – vincitore della prima edizione – artisti del calibro di Mitoraj e Pomodoro. un altro artista internazionale che ha scelto la Pietrasanta come sua seconda casa. Davanti alla platea gremita del salone dell’Annunziata, dove era presente anche il suo connazionale Ivan Cordoba ex calciatore dell’Inter, Velez ha annunciato che, nel 2025, per festeggiare il suo cinquantesimo compleanno, realizzerà un’opera monumentale che sarà installata in un parco cittadino mentre mentre nel 2026 celebrerà i suoi 30 anni di carriera con una mostra personale.