Un solo imperativo per la Lucchese: battere il Legnago

Un solo imperativo per la Lucchese: battere il Legnago

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Delicatissima gara casalinga per la Lucchese che sabato (ore 15) riceve il Legnago Salus fanalino di coda. Una partita che i rossoneri devono vincere per uscire dal tunnel della crisi. Gorgone recupera Tumbarello e Visconti, parzialmente Sabbione, che andrà in panchina. Out lo squalificato Palmisani e gli infortunati Gasbarro e Fedato.

E’ la quattordicesima giornata nel campionato di serie C che ci si avvia velocemente a metà del guado stagionale. Un lungo cammino finora costellato più da dolori che gioie per la Lucchese di Gorgone alle prese con una striscia negativa di otto giornate dove ha raccolto solo 5 punti che fanno classifica insidiosa e traballante ai limiti della zona calda. Le ultime partite hanno anche evidenziato una pericolosa involuzione dei rossoneri (vedi la secca sconfitta di Campobasso) che pure erano partiti bene ma che col trascorrere delle giornate hanno perduto gioco, smalto e sicurezza. Gorgone e tutta la squadra sanno di essere in discussione perchè alla fine contano i risultati e l’espressione di gioco di una Pantera che fatica a ritrovarsi. Sabato (ore 15) arriva il Legnago Salus, ultimo in classifica ma già sappiamo che non sarà così semplice. Urge una vittoria che darebbe respiro e un pò di morale a tutto l’ambiente nel quadro di un Porta Elisa finora tabù. Tra squalifiche, infortuni e qualche recupero ecco il probabile undici che calerà sul prato del Porta Elisa: Coletta tra i pali; Dumbravanu, Fazzi e Frison in difesa; Quirini, Catanese, Welbeck, Tumbarello e Antoni folta cerniera mediana; Saporiti e Costantino in attacco. Il pallone racconta che il Legnago Salus ha avuto abbrivio parecchio complicato. Non a caso i veronesi annaspano in fondo alla classifica e sono reduci dal 2 a 2 casalingo contro il Perugia in una partita prima controllata, poi quasi sfuggita e recuperata al 90esimo con Martic. Due vittorie, quante quelle della Lucchese infarcite però da un solo pareggio e da ben dieci, dicesi dieci, sconfitte per i biancoazzurri veneti di mister Matteo Contini. Vero che siamo solo al 9 novembre però è logico che la gara di sabato pomeriggio contro i veronesi è già un bel viatico e uno snodo cruciale per la stagione finora assai tribolata della Lucchese.