Viareggio - La Casa delle Donne ha fornito i dati dell'attività 2024 in occasione della presentazione del programma di eventi in vista del 25 novembre. Numeri invariati rispetto al 2023 ma sono aumentate le denunce
Sono 190 le donne che si sono rivolte, da gennaio ad ora, al centro antiviolenza della casa delle Donne di Viareggio, numeri sostanzialmente invariati rispetto allo scorso anno.
Cento di loro sono nuovi contatti che per la prima volta hanno chiesto l’aiuto del centro. Il 54% sono donne italiane mentre il restante 46 sono straniere e tutte hanno un età compresa tra i 30 e i 49 anni.
Sono questi alcuni dei dati più significativi forniti durante la conferenza stampa in cui è stato presentato il folto programma di iniziative in occasione del 25 novembre, la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che vedrà anche il flash mob in piazza Mazzini sabato nove, evento inserito tra quelli che la rete DIRE ha promosso in tutta Italia proprio per sottolineare come, il 25 novembre, debba essere tutti i giorni.
Cento nuovi accessi dicevamo, un dato che viene letto in maniera positiva dal centro, così come l’aumento delle denunce rispetto allo scorso anno.
Quello che ancora manca, sottolineano le responsabili della Casa delle Donne, sono le politiche di accompagnamento di queste donne nel percorso dell’uscita dalla violenza. In primis in ambito lavorativo, per poterle consentire l’indipendenza economica e poi l’agevolazione a trovare alloggi per allontanarsi dal luogo dove, per il 90% dei casi, avvengono le violenze.
