Scontro sul Piano Operativo, Murzi perde le staffe e sbatte il tablet

Scontro sul Piano Operativo, Murzi perde le staffe e sbatte il tablet

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Forte dei Marmi - Animi accesi in consiglio comunale a Forte dei Marmi nel dibattito sul Piano Operativo Comunale. Ad alzare la tensione sono le polemiche sollevate dal consigliere Ghiselli, fresco di uscita dalla maggioranza

Il sindaco Murzi si scalda e chiude con forza il tablet sul tavolo, rischiando di mandarlo in frantumi.. Basterebbe anche solo questo momento per dimostrare quanto sia stata incandescente la seduta del consiglio comunale di Forte dei Marmi dedicata al Piano Operativo Comunale che si è tenuta martedì sera a Villa Bertelli. In realtà il dibattito, che ha concluso il procedimento Valutazione Ambientale recependo le integrazioni non sostanziali arrivate dalla Regione, è stato connotato dallo scontro tra Enrico Ghiselli, ex consigliere delegato ai Lavori Pubblici fresco di addio all’amministrazione e il sindaco Bruno Murzi. Un botta e risposta animato che si è concentrato sulla questione della pista ciclabile lungo via vico e sul futuro della ex Teti. Sulla trasformazione di ex Teti, inoltre, Ghiselli proponeva un aumento degli extraoneri dai 1200 euro a mq stabiliti dal Comune a 1800 euro. Durissima e concitata la replica del Sindaco. Ghiselli ha ricordato alcuni distinguo segnalati già ai tempi in cui faceva parte della maggioranza e ha tentato di sollevare, senza riuscirvi, la questione di incompatibilità. Il sindaco dal canto suo ha evidenziato che nell’esame delle 370 osservazioni al Piano Operativo avvenuto in commissione urbanistica Ghiselli si è espresso in modo diverso dalla maggioranza solo 5 volte. La votazione in consiglio si è conclusa con 7 voti favorevoli e 6 contrari, tra cui quello di Ghiselli.