MASSA - Ha colpito l'ex compagna in maniera selvaggia con il calcio di un fucile per poi fuggire in strada in bicicletta con gli abiti ancora insanguinati. Il gravissimo episodio di violenza ai danni di una donna è avvenuto a Massa.
Picchiata brutalmente con il calcio di un fucile dall’ex compagno, una donna residente a Massa è stata salvata grazie all’allarme lanciato dai familiari.
L’uomo, un pregiudicato di 55 anni, italiano, è stato arrestato dalla Squadra mobile di Massa con l’accusa di lesioni e maltrattamenti ai danni dell’ex convivente.
Ad avvisare le forze dell’ordine sono stati i parenti della vittima che, dopo l’ultima aggressione, a stento è riuscita a dare l’allarme. Secondo quanto ricostruito tra i due le liti e le botte erano frequenti ma la donna non aveva mai sporto denuncia per paura di ritorsioni.
La donna è stata trovata dagli agenti con traumi e ferite alla testa e sul corpo. Un’ambulanza l’ha portata in ospedale dove è stata operata: i medici hanno stabilito un referto di 40 giorni.
I poliziotti hanno bloccato l’ex convivente mentre scappava in bicicletta con gli abiti insanguinati in viale Roma, all’altezza delle Poste centrali.
L’uomo abitava in una roulotte parcheggiata in questo parcheggio nei pressi della piscina comunale, dopo che, in passato, un’altra roulotte gli era stata sequestrata in via sotto i Poggi.
Al suo interno gli agenti hanno trovato il fucile detenuto illecitamente con il quale avrebbe colpito brutalmente la donna.
Ora il 55enne è in carcere, misura stabilita dal Gip dopo aver convalidato l’arresto.