MM Motorsport e Tucci vincono il Colline Metallifere

MM Motorsport e Tucci vincono il Colline Metallifere

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Il team lucchese festeggia, insieme al proprio portacolori, la vittoria assoluta conquistata sulla Skoda Fabia RS “gommata” Pirelli, condivisa con Pietro Micalizzi.

MM Motorsport ha conquistato, con Roberto Tucci, il Rally delle Colline Metallifere e della Val di Cornia. Il team lucchese si è reso protagonista sulle strade della provincia di Livorno, contesto che ha elevato le prestazioni della Skoda Fabia RS equipaggiata con pneumatici Pirelli ed affidata al driver di Venturina. Affiancato da Pietro Micalizzi, Roberto Tucci è stato autore di una performance crescente, la terza al volante della vettura dotata di ultime evoluzioni tecniche. 

Un primato, quello di Tucci, costruito fin dalla fase d’avvio e maturata attraverso la leadership acquisita nella terza prova speciale, con la pedana d’arrivo di Piombino che ha ambientato la sua terza vittoria in carriera ed il secondo primato sulle strade “di casa” assegnando il Memorial Leonardo Tucci, riconoscimento intitolato all’indimenticato pilota, zio di Roberto. La vittoria del Rally delle Colline Metallifere e della Val di Cornia ha confermato le ottime impressioni destate nelle due precedenti occasioni di utilizzo della Skoda Fabia RS, al Rally di Casciana Terme ed alla Ronde Valli Imperiesi dello scorso fine settimana. MM Motorsport, con il risultato conquistato da Roberto Tucci, si è garantita la vittoria della Coppa Preparatori / Noleggiatori, la seconda consecutiva dopo quella assegnata lo scorso weekend. 

“Una gran soddisfazione – ha commentato Roberto Tucci all’arrivo – Cristiano Bianucci e Manuela Martinelli, dopo aver affrontato le prime due gare su questa vettura, mi hanno convinto a proseguire ed oggi siamo qui a festeggiare la vittoria. La macchina è bellissima, il team è spettacolare e mi sento di ringraziarlo perché riescono a mettermi sempre nelle migliori condizioni, a mio agio per potermi esprimere in tutta tranquillità. Con Pietro siamo partiti con l’obiettivo di vincere la gara intitolata a mio zio e ci siamo riusciti”.