Al momento la casa di Via Godola resta aperta solo due settimane al mese per mancanza di volontari, ma rimane un luogo prezioso per tutti coloro che non hanno un rifugio sicuro.
Sono solo 30 i volontari che attualmente coprono i turni all’interno della casa di accoglienza di Via Godola che ha offerto rifugio a più di 80 persone da quando è stata riaperta nel settembre 2023.
La struttura, situata in zona Quercioli a Massa e gestita dalla Caritas diocesana, offre un luogo sicuro a chi non ha alloggio, garantendo letti, bagni e pasti caldi ma non riesce a garantire un offrire continuativo a causa della scarsità dei volontari.
Per questo il direttore di Caritas Massa Carrara Pontremoli Don Maurizio Manganelli e il vicedirettore Pierluigi Perinelli hanno lanciato un appello a tutti coloro che possono mettere a disposizione poche ore al mese per aiutare gli altri e fare del bene.
Chi desidera unirsi ai volontari e coprire i turni all’interno della casa può rivolgersi al centro di ascolto della chiesina di San Pio X, lo stesso che si occupa del primo contatto con gli ospiti.