CALCIO C - Pesantissima sconfitta dei rossoneri travolti (5-0) dalla Ternana. Lucchese in partita fino al 2 a 0 degli umbri poi un lungo calvario e l'ennesima debacle di una striscia che definire preoccupante forse è anche limitativo. Intanto è slittato a martedì pomeriggio (quando riprenderà la preparazione), il confronto decisivo tra la società e l'allenatore Giorgio Gorgone (foto Gazzetta Lucchese).
Nella sala stampa del Liberati più volte ha ribadito che adesso serve una scossa facendo intendere la sua disponibilità a farsi da parte. Così parlò Giorgio Gorgone tecnico autosfiduciatosi della Lucchese che però almeno per ora la società rossonera (impegnata in una trattativa molto ben avviata per la cessione ad un imprenditore italo-danese) non intenderebbe mollare. Martedì è prevista la ripresa degli allenamenti e vedremo se Gorgone sarà ancora al suo posto. La sconfitta di Terni è senza appello. Stavolta non ci sono alibi per una Lucchese che dopo il raddoppio di Cicerelli, parso un misto tra Vinicius e Mbappè, si è squagliata come neve al sole subendo un umiliante 5 a 0. Peggio che Perugia (0-4) dove la Pantera era rimasta in dieci per l’espulsione di Sabbione e di Campobasso dove pure lo 0 a 3 era stato a dir poco sconsolante. In tale contesto e con una striscia negativa ormai di dieci partite nelle quali sono stati racimolati la miseria di 6 punti (6 reti fatte e 20 subìte), briciole, diventa quasi impossibile non essere preoccupati. Molto preoccupati. Del resto basta guardare la classifica. Lucchese impastoiata al 15esimo posto in compagnia della Spal e un solo punticino di vantaggio sul Pontedera che apre la zona più calda della graduatoria. Tra l’altro lunedì prossimo nel “Monday Night” ci sarà poco da divertirsi visto che rossoneri e granata (mai così in basso negli ultimi anni) saranno a confronto diretto. La squadra dell’ex-Marcos Espeche è reduce a sua volta dalla caduta casalinga contro la sorprendente matricola Pianese. Al “Mannucci” ospiti subito in vantaggio con Mignani. Sollecito il pareggio di Corona al quarto d’ora che rimetteva le cose a posto. Ma al 20esimo Mastropietro riportava avanti i bianconeri senesi per il definitivo 2 a 1. Da segnalare nel finale l’espulsione di Ragatzu che dunque salterà la delicata sfida del Porta Elisa.