MOTORI - Paolo Andreucci, Anna Andreussi e la Peugeot 208 T16 della Racing Lions si sono aggiudicati, dominandola dalla prima all’ultima prova speciale, l'edizione #25 del Ciocchetto Event, tradizionale rally degli auguri natalizi, con scenario la splendida Garfagnana e la Tenuta Il Ciocco.
Il pluricampione italiano ha lasciato alla concorrenza, numerosa e qualificata, spazio in una sola prova speciale, dove si è concesso una piccola “distrazione”. Oltre alla soddisfazione di avere vinto l’ edizione delle “nozze d’argento” Andreucci, già vincitore sulle strade di casa nel 1997 (con la Ford Escort Cosworth e Simona Fedeli alle note) e nel 1999 (con la Subaru Impreza Wrc e Alex Giusti sul sedile di destra), con la terza affermazione affianca Paolo Ciuffi tra i piloti più vittoriosi al Ciocchetto. Anna Andreussi si aggiudica il prestigioso e artistico Trofeo alla memoria di Maurizio “Icio” Perissinot, indimenticato inventore del Ciocchetto. Il massese Gabriele Ciavarella, in coppia con Manfredi, ha consolidato e blindato la piazza d’onore già ipotecata nella prima tappa, con la Ford Fiesta R5 GB Motors, con la quale ha cercato di tenere il passo del vincitore. “Ciava” è stato l’unico a vincere una prova speciale, nel quasi “ein plein” di Andreucci. A chiudere il podio il còrso Paul Antoine Santoni, in coppia con Audrey Orphelin, sulla Peugeot 208 T16 di MM Motorsport Porcari, subito veloci al primo contatto con la corsa garfagnina. I due si sono dovuti difendere dalla pressione di Paolo Ciuffi, riuscendo a contenerlo fino all’errore del pilota fiorentino sulla penultima speciale che gli è costato il quarto posto a favore del camaiorese Emanuele Dati affiancato alle note dal lucchese Giacomo Ciucci sulla Ford Fiesta R5 D-Max, con la quale peraltro era al debutto.