Viareggio - In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, abbiamo raccolto la storia di Teresa, salvata dalla Casa delle Donne di Viareggio

E’ iniziato con una fuga di notte in pigiama, il percorso verso la salvezza di Teresa, nome di fantasia dietro il quale si cela l’identità di una donna straniera costretta a subire le violenze fisiche e psicologiche del marito e della cognata. Ad accompagnarla, passo dopo passo, le volontarie della Casa delle Donne di Viareggio che oltre a garantirle sostegno psicologico hanno messo a punto con lei e per lei un progetto di fuoruscita dalla violenza, incluso il supporto nella ricerca di un lavoro. Per scrivere il lieto fine a questa storia adesso manca una casa per Teresa che è solo una delle 4500 donne accolte dal 2001 alla Casa delle Donne di Viareggio. L’80% di loro ha subito violenza da uomini italiani, un dato strutturale e culturale spiegano dal centro. Anche per questo l’attività della Casa delle Donne include, tra le altre cose, gli incontri con gli studenti delle scuole superiori. Gli orari e i contatti della Casa delle Donne e del Centro Antiviolenza sono a disposizione sul sito http://www.casadelledonneviareggio.it/