Emanuele Filiberto di Savoia rende omaggio a Puccini

Emanuele Filiberto di Savoia rende omaggio a Puccini

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Viareggio - “I miei avi da lassù mi guardano e mi dicono hai fatto bene”. Con queste parole Emanuele Filiberto di Savoia ha concluso la sua visita sulla tomba di Giacomo Puccini.

A pochi giorni dalla ricorrenza dei 100 anni della morte di Puccini, avvenuta a Bruxelles il 29 novembre del 1924, Emanuele Filiberto di Savoia, nipote dell’ultimo re d’Italia, ha reso omaggio alla tomba del grande maestro molto legato alla famiglia reale italiana. Fu proprio grazie ad una borsa di studio della Regina Margherita che Puccini ebbe la possibilità di frequentare il conservatorio Verdi di Milano, dove visse anni fondamentali per la sua formazione e il suo successo. Un sostegno che, una volta famoso, il maestro ricambiò con una serie di dediche importanti
Emanuele Filiberto, oltre a omaggiare la tomba del maestro, ha visitato il museo della Fondazione Simonetta Puccini, accompagnato da due esponenti della Lega, il consigliere regionale Massimiliano Baldini e il consigliere comunale Alessandro Santini.