Campocecina, invasione di rifiuti alle isole ecologiche

Campocecina, invasione di rifiuti alle isole ecologiche

Federico Conti

di Federico Conti

CARRARA - La denuncia di escursionisti e gestori dei rifugi della zona, porta di accesso alle Alpi Apuane. "Discarica a cielo aperto, pochi passaggi della raccolta". Nausicaa sgombera e rilancia la lotta alle discariche abusive.

Bidoni ricolmi di rifiuti, spazzatura abbandonata a terra e diversi sacchi sospetti che fanno pensare a qualche furbetto in cerca di un luogo nascosto dove disfarsi di materiale scomodo.
Succede in pieno Parco delle Alpi Apuane, a Campocecina, porta di accesso per eccellenza per gli escursionisti in salita da Carrara.
La situazione che vedete, documentata venerdì mattina, è andata avanti per diversi giorni e, secondo i più assidui frequentatori della zona, si ripeterebbe spesso. Tra i sacchi neri si notano anche pezzi meccanici e la batteria di un’auto. Altri bidoni rimasti aperti sono stati razziati dagli animali in cerca di cibo.
Si tratta delle due isole ecologiche alla Maestà, località sopra Castelpoggio, e a Campocecina che – denunciano i gestori dei rifugi e alcuni residenti – non vengono svuotate con la dovuta frequenza. Di qui la segnalazione a Nausicaa.
La società municipalizzata, contattata dal Tg Noi, assicura di svolgere regolarmente la raccolta nel periodo invernale ogni martedì. Tutto comunque si è risolto nella mattinata di sabato quando le isole sono state svuotate e ripulite, come mostrano queste foto inviate proprio da Nausicaa.
“La zona resta purtroppo vittima dell’inciviltà di alcuni”– afferma il presidente Antonio Valenti che assicura di mantenere alta l’attenzione sul fenomeno delle discariche abusive, presente in montagna come spesso anche in città.