Botte in commissariato, aggressori fermati col taser. Quattro giorni di prognosi per un poliziotto

Botte in commissariato, aggressori fermati col taser. Quattro giorni di prognosi per un poliziotto

Redazione

di Redazione

Viareggio - Sono stati arrestati con l’accusa di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di due cittadini rumeni che hanno innescato una bagarre in commissariato. Per fermarli gli agenti hanno dovuto usare il taser. Un poliziotto ha riportato lesioni giudicate guaribili 4 giorni.

Hanno riportato lesioni guaribili in 2 e 4 giorni gli agenti della Polizia di Stato intervenuti per arrestare due cittadini rumeni di 48 e 53 anni, placati solo col taser dopo una violenta colluttazione in Commissariato. Tutto era iniziato intorno alle 22 su viale Colombo, a Lido di Camaiore. I due rumeni stavano viaggiando a bordo di un vecchio furgone Fiat Iveco quando sono stati fermati dalla Polizia per normale un controllo. Alla richiesta di documenti, hanno iniziato ad inveire e insultare gli agenti, arrivando addirittura ad aggredirli. I poliziotti hanno reagito con la forza, riuscendo a bloccare e portare in Commissariato i due uomini. Arrivati al distaccamento di Polizia di Viareggio, i due hanno dato nuovamente in escandescenze, ingaggiando una colluttazione con gli agenti che, per fermarli, a questo punto hanno fatto ricorso alla pistola elettrica. A seguito degli accertamenti medici, i poliziotti hanno avuto 2 e 4 giorni di prognosi. I due aggressori sono stati arrestati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.