ALTOPASCIO - L'assegnazione sarà stabilita dalla graduatoria definitiva del bando Erp. Il sindaco D'Ambrosio: "Garantire un tetto a chi è in difficoltà rappresenta un pilastro della nostra azione amministrativa".
Sette alloggi popolari ad altrettanti famiglie in difficoltà nel Comune di Altopascio. È questo il risultato stabilito dalla graduatoria definitiva del bando Erp, che assegnerà a sette nuclei un appartamento a prezzi popolari. In totale sono stati 85 i cittadini ammessi nella nuova graduatoria, la prima post-Covid. Alcuni immobili sono stati recuperati, vuoti o la cui assegnazione era decaduta, altri saranno recuperati grazie a finanziamenti e alle mobilità di famiglie all’interno del territorio. Un risultato importante per l’amministrazione di Sara D’Ambrosio.
“Questa assegnazione rappresenta un fatto direi storico per Altopascio – spiega il sindaco Sara D’Ambrosio -, poter assegnare 7 nuovi alloggi a 7 nuclei familiari, emersi dalla nuova graduatoria post-Covid, quindi con esigenze e bisogni cambiati, è un risultato importante, frutto di un lavoro prezioso, complesso e necessario portato avanti con il nuovo bando e con un monitoraggio sul territorio: sono stati recuperati alcuni immobili, che erano vuoti o la cui assegnazione era decaduta, altri saranno recuperati grazie ai finanziamenti che otterremo e alle mobilità di famiglie all’interno del territorio, così da liberare appartamenti grandi e poter quindi intercettare meglio i bisogni, per dare risposte concrete a un’urgenza attualissima, come quella della casa. Poterlo fare assegnando 7 alloggi significa esserci realmente accanto ai cittadini: garantire un tetto a chi è in difficoltà rappresenta un pilastro della nostra azione amministrativa.”.
“Gli appartamenti disponibili sono sette, ma si trovano in diverse fasi di disponibilità – aggiunge l’assessore al welfare e al benessere di comunità, Valentina Bernardini –. Un paio sono immediatamente pronti, altri sono in corso di ristrutturazione e per alcuni stiamo individuando i finanziamenti necessari per avviare i lavori. Inizieremo a consegnare quelli già pronti e procederemo gradualmente con gli altri, man mano che saranno disponibili”.