Massarosa - L'azienda massarosese VersilGreen è capofila del progetto che consente di ottenere colorante biologico per l'industria tessile dagli scarti ottenuti dalla lavorazione delle piante di eucalipto
Colorante vegetale per l’industria tessile ricavato dagli scarti della lavorazione dell’eucalipto. E’ il nuovo progetto Agricolor 360 – il cui capofila è l’azienda VersilGreen di Massarosa – reso possibile grazie ai fondi del programma di sviluppo rurale della Regione Toscana per il sostegno dei progetti pilota.
In pratica si tratta di utilizzare ciò che rimane della pianta dopo il suo utilizzo nel settore florovivaistico e in quello della produzione di olii essenziali. Scarti che prima venivano semplicemente gettati ma che adesso invece possono diventare un’importante risorsa per la colorazione dei tessuti.
I primi test, presentati in occasione di un workshop a cui ha partecipato Coldiretti Lucca, sono molto incoraggianti.