CARRARA - Patriarcato, violenza di genere, rispetto per le donne, legge 194 sono solo alcuni dei temi che i ragazzi hanno affrontato in questa manifestazione voluta dalla Consulta delle Politiche Giovanili.
Oltre 500 studenti si sono ritrovati davanti allo stadio dei Marmi, a pochi giorni di distanza dalla data del 25 novembre, per dimostrare che la lotta contro il patriarcato e la violenza non si ferma.
La manifestazione, organizzata dalla Consulta delle politiche giovanili e supportata dal centro antiviolenza Donna chiama Donna, ha visto il corteo percorrere il Viale XX Settembre e arrivare di fronte al Comune di Carrara, dove è stato fatto un minuto di rumore.
Il corteo, a cui hanno partecipato associazioni e sigle sindacali come Anpi e CGIL e figure istituzionali come l’assessore regionale Alessandra Nardini, è stato il pretesto per parlare di temi come il divario di genere sul lavoro e la legge 194.