Ad 80 anni dai tragici giorni l'Auser Lucca ha organizzato una giornata per ricordare la storia di una strage nazista ancora poco conosciuta

Sono passati 80 anni da quei tragici giorni. Dalla storia ancora poco conosciuta di una strage nazista che sebbene meno nota di quelle di Marzabotto o delle Fosse Ardeatine non fu meno atroce. La strage di Farneta, la fucilazione di dodici monaci certosini effettuata dai soldati tedeschi delle SS n3el settembre del 44,perché nascondevano nel monastero un centinaio di perseguitati politici, partigiani ed ebrei. Proprio alla Certosa si è svolta una giornata della memoria organizzata dall’ associazione Auser, col patrocinio di Anpi Lucca e Cesvot, e alla quale hanno partecipato il sindaco di Lucca Mario PArdini, l’ssessore regionale Stefano Baccelli, la senatrice Manuela Granaiola, il presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, Vannino Chiti, e il docente dell’Università di Pisa Gianluca Fulvetti. Il programma si è articolato con la deposizione della corona di alloro alla lapide della Certosa, la lettura di testimonianze e un intermezzo musicale.