Massa - L’appello congiunto di Regione Toscana e Comune di Massa al Ministero dell’Ambiente per finanziare con urgenza la bonfica dell’area Sin sul mare
“La messa in sicurezza non basta, alla colonia ex Torino serve una vera e propria bonifica che deve essere finanziata prima possibile”: è questo il messaggio che emerge tra le righe della lettera aperta al ministro Pichetto Fratin, firmata dall’assessora regionale all’Ambiente Monia Monni e dal sindaco di Massa Francesco Persiani. Nella missiva si auspica che il titolare del dicastero dell’Ambiente possa stanziare – nell’ambito della pianificazione dei Fondi Sviluppo e Coesione 2021-2027 – le risorse necessarie a effettuare non solo la messa in sicurezza del sito, già finanziata, ma quelle che servono per procedere anche con la bonifica. L’esigenza di un intervento più radicale era stata auspicata dal consiglio regionale con l’approvazione all’unanimità di una mozione del consigliere della Lega Massimiliano Baldini ed era stata ribadita lo scorso 16 ottobre dal sindaco Persiani nel corso della sua visita al Ministero dell’Ambiente. Oggi, con la lettera congiunta, anche l’amministrazione toscana si allinea alla richiesta. Lo scorso anno, lo ricordiamo, a seguito delle forti mareggiate nel sito della colonia ex Torino è stato rinvenuto materiale contenente amianto, cosa che ha comportato una revisione al rialzo del progetto originario, con un costo stimato di 10,5 milioni di euro.