Viareggio - Dopo anni di chiusura, l'amministrazione comunale di Viareggio e i sindacati tornano ad intraprendere un percorso condiviso, con la firma di un protocollo che impegna le parti nell'affrontare le problematiche sociali della città
Una firma che si può definire, per certi versi storica per Viareggio. E’ quella del protocollo d’intesa che l’amministrazione comunale ha firmato insieme ai sindacati per la realizzazione di un insieme di iniziative da intraprendere nel campo del sociale.
Storica dicevamo, perchè di fatto sancisce la riapertura del dialogo tra il Comune e le parti sociali, dialogo che si era interrotto da diversi anni anche a causa del dissesto dell’ente.
Adesso invece, i percorsi che procedevano in parallelo ma senza un punto di discussione, potranno procedere in maniera organica per affrontare i temi legati alle politiche sociali, sanitarie, di genere e, soprattutto abitative. Un protocollo che, ha sottolineato il sindaco, ha una doppia valenza.
La questione casa è stato uno degli argomenti centrali discussi con i sindacati, con il primo cittadino che ha sottolineato come il Comune abbia proseguito con l’erogazione dei contributi in conto affitto nonostante la loro abolizione da parte del Governo e come Viareggio abbia uno dei patrimoni immobiliari destinati al sociale più elevato della Regione.
Per il futuro è prevista anche la realizzazione di un condominio sociale da destinare a 16 unità abitative in un immobile già di proprietà del Comune in via delle Catene.
