Consiglio comunale aperto sullo spostamento del mercato dal centro storico. I pareri restano discordanti ma i rappresentanti sindacali sono pronti a continuare la loro battaglia. "Preoccupante calo del fatturato causato dal nuovo posizionamento"

Si sono riuniti fuori dal consiglio straordinario per fare il punto sulla “fase sperimentale” i rappresentanti sindacali degli ambulanti di Massa-Carrara e gli stessi commercianti per ribadire il loro disaccordo verso le scelte dell’amministrazione.

Durante il consiglio gli interventi hanno dimostrato che i pareri sono discordanti: se da una parte il comandante della Polizia Stradale Giuliano Vitali ha sottolineato le criticità del mercato nel centro storico e il presidente della Misericordia Bruno Ciuffi ha elogiato la gestione del corridoio delle ambulanze, i rappresentanti di Confesercenti, Confcommercio e Confimpresa hanno espresso la paura di un impoverimento del tessuto commerciale della città e del calo dei fatturati per le attività ambulanti.

Contrari anche i residenti del Viale Roma, preoccupati per la sicurezza della popolazione anziana e il degrado che il mercato sta portando a causa della sporcizia e delle deiezioni lasciate da alcuni soggetti. Anche il CCN Massa da Vivere ha espresso dubbi sul decentramento del mercato perché il centro si sta svuotando di vita sociale con la conseguente riduzione del fatturato delle attività commerciali.

Tra i consiglieri di opposizione l’opinione resta orientata verso il “No” a causa dell’impoverimento del centro, dei disagi dei consumatori e dell’assenza di dati certi circa la durata della sperimentazione in atto.