Massarosa, Comune truffato. La Sindaca: “Abbiamo operato bene”

Massarosa, Comune truffato. La Sindaca: “Abbiamo operato bene”

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Massarosa - Dipendenti in lacrime e avvocati al lavoro. C’è aria di tempesta in municipio a Massarosa. Sì perché il pagamento della terza tranche dei lavori alla scuola Quiesa è sparito nel nulla.

Per ora il Comune fa quadrato e si presenta compatto al contenzioso legale per fare chiarezza sul mancato pagamento della terza tranche dei lavori alla scuola Quiesa. Ma andiamo con ordine. Il 27 settembre Igea Costruzioni invia una diffida al Comune per il mancato pagamento della terza tranche dei lavori alla San Giovanni Bosco di Quiesa. Un versamento da circa 120mila euro che la ditta non ha mai ricevuto ma che il municipio ha effettuato. Da un rapido confronto emerge che prima della scadenza del pagamento, il Comune ha ricevuto una mail, dall’indirizzo abitualmente utilizzato dalla ditta, in cui si comunicava un cambio di un codice Iban. Una mail che, secondo le ipotesi al vaglio degli inquirenti, sarebbe partita da un hacker. La vicenda accaduta a Massarosa non sarebbe un caso isolato e truffe simili starebbero proliferando un po’ in tutta Italia.