Viareggio - Giornata intensa per il centro di salute mentale di via dei Comparini che ha visto lo svolgimento della marcia "IncludiAMOci" e l'intitolazione della palestra al fondatore del Gruppo Sportivo Handicappati Toscana Enrico Marchetti
Lo sport come veicolo di inclusione e come parte della terapia per le persone con disabilità mentale. Al centro di tutto questo il presidio di salute mentale Ceser di via dei Comparini a Viareggio che ha ospitato la partenza e l’arrivo della marcia non competitiva “IncludiAMOci – Memorial Enrico Marchetti” organizzata dall’associazione Fiore di Loto, la zona distretto della ASL e il Gruppo Sportivo Handicappati Toscana di cui Marchetti è stato uno dei fondatori.
L’occasione è stata anche quella di intitolare proprio a Marchetti la palestra polifunzionale della struttura, voluta da Marchetti per portare avanti il progetto che promuove la partecipazione delle persone con spettro autistico e malattie rare ad attività ludico motorie e sportive.
Presenti alla cerimonia, la famiglia di Enrico e i rappresentanti della amministrazioni di Viareggio, Massarosa, Seravezza e il presidente della Provincia di Lucca nonché sindaco di Camaiore Pierucci. Un ambito, quello della salute mentale, che ha visto l’azienda sanitaria investire notevoli risorse, in un percorso che ha visto quasi raddoppiare gli utenti della struttura che ad oggi sono circa 200.