CARRARA - La situazione dei containers installati nel piazzale lato Sarzana del complesso Monterosso, preoccupa l'asl ma anche i cittadini e i sindacati come Fials, visti i problemi di infiltrazione e allagamenti.
L’Azienda USL Toscana nord ovest non esclude una richiesta di risarcimento danni nei confronti della ditta responsabile per l’installazione degli ambulatori mobili nel complesso di Monterosso.
Le forti piogge che si sono abbattute su Carrara nelle ultime ore hanno infatti causato infiltrazioni d’acqua nei containers provvisori che ospitano servizi importanti come diabetologia, reumatologia e neurologia.
Nonostante l’Azienda USL sia intervenuta prontamente, i pazienti raccontano che in alcuni specifici punti, sono stati usati bidoni per raccogliere l’acqua piovana e limitare i danni, una situazione che ha reso difficile la gestione delle visite.
Il problema ha messo in allerta anche la segreteria provinciale Fials di Massa-Carrara che, in una nota, si chiede quali controlli ai containers siano stati fatti dagli ingegneri e come sia possibile che la giunta comunale non chieda spiegazioni in merito. “Questo è un attacco alla santità pubblica” si legge “per incrementare la sanità privata creando le condizioni per chiudere tutto”.
Quello che è certo è che problemi di questo tipo erano già stati segnalati da Fratelli d’Italia a marzo e a giugno, quando, a seguito di giornate piovose, alcuni ambulatori si erano allagati.