L’economia circolare e la sostenibilità fanno capolino anche nelle concessionarie automobilistiche, non più punto vendita dove andare semplicemente a visionare (e acquistare, nel caso) autoveicoli, ma vera e propria esperienza immersiva.
Ford Italia e BluBay aprono un nuovo capitolo nella storia dell’automotive in Italia con un nuovo modo di pensare alle concessionarie. Il nuovo Ford Store di Lucca, a San Pietro a Vico, è molto più di un semplice spazio di vendita. Questo avveniristico hub di 4.000 mq unisce innovazione tecnologica e rispetto per l’ambiente, con l’obiettivo di diventare un vero e proprio luogo di inclusione e accoglienza per la comunità.
Un’architettura che dialoga con la storia, proiettata al futuro. Il Ford Store di Lucca si presenta come un’opera architettonica unica, in cui il design contemporaneo incontra la storia millenaria della città. Realizzato secondo i principi dell’economia circolare, con soluzioni reversibili e rigenerative, l’edificio si integra con il paesaggio circostante.
L’impegno per la sostenibilità ambientale è il filo conduttore del progetto: un impianto fotovoltaico di ultima generazione garantisce l’indipendenza energetica, mentre un innovativo sistema di recupero e potabilizzazione dell’acqua piovana riduce al minimo l’impatto idrico. L’utilizzo di materiali eco-compatibili e la progettazione attenta all’efficienza energetica completano un quadro di eccellenza in termini di sostenibilità. Un giardino sospeso e diffuso rende l’ambiente accogliente e in armonia con la natura.
Fabizio Faltoni, Amministratore Delegato di Ford Italia ha dichiarato: “Siamo entusiasti di offrire ai nostri clienti un’esperienza unica che combina innovazione, qualità e un profondo impegno per la sostenibilità. Con l’apertura di questo store, non solo stiamo ampliando la nostra presenza sul territorio, ma stiamo anche promuovendo un modello di business sostenibile che rispetta l’ambiente e valorizza la comunità locale. Questo progetto si sposa perfettamente con la visione di Ford ‘Road to Better’ e con l’obiettivo di arrivare al 2035 garantendo emissioni zero su tutte le nostre operazioni in Europa .”