MOLAZZANA - La pioggia battente non ha impedito a tante persone di essere presenti all’intitolazione del campo sportivo di Molazzana a Roberto Battaglia, che è stato fin dalla fondazione dell’Us Molazzana che oggi milita in seconda categoria, il suo segretario. Battaglione, come veniva affettuosamente chiamato dagli amici, era un esempio per tutti per la sua correttezza ed anche per la una diplomazia.

Per tutto questo era stimato non solo nella società e dai giocatori del Molazzana, ma anche dagli avversari. Infatti, anche nel corso della cerimonia, erano presenti tanti rappresentanti di società calcistiche della zona. La Filarmonica Giuseppe Verdi di Castelnuovo ha intonato l’inno nazionale dopo la scopertura della targa dedicata a Battaglia. Presenti a questo momento anche alcuni sindaci dei comuni della Valle: Tagliasacchi, Saisi e Remaschi. Era presente anche il sindaco emerito di Molazzana Selso Savoli
E’ stato l sindaco di Molazzana Andrea Talani ha ricordare quello che è stato l’impegno di Roberto battaglia per l’US Molazzana ed anche per la comunità e a sottolineare quanto meritasse questa intitolazione
Nell’occasione è stato anche presentato un libro curato dalla nipote Carla battaglia insieme ad Ernesto Martinelli che è stato senza dubbio un alto tributo importante al ricordo di Roberto.
I ricavati dalla vendita del volume verranno devoluti alla Unione Sportiva.
Alla cerimonia era presente anche, insieme al vice Daniele Bertoncini, il presidente dell’US Molazzana Stefano Bresciani che ha sottolineato quanto ancora oggi è importante la figura di Battaglia.

La mattinata, sicuramente caratterizzata da una larga commozione e da tanti occhi lucidi, si è conclusa con un bel ritrovo Conviviale; non prima di ringraziamenti sentiti della figlia di Roberto, Antonella, anche lei molto emozionata.