MOTORI - Si deciderà tutto al rally delle Marche in programma a novembre il campionato italiano Rally Terra 20024. Adesso sono solo 2 i punti che separano Tommaso Ciuffi e Alberto Battistoli protagonisti di un duello avvincente sugli sterrati sardi del 21° Nuraghi e Vermentino. Soddisfazione per la lucchese Jasmine Manfredi (nella foto) che si fregia del titolo femminile.

Hanno recuperato più di 10” negli ultimi 20km di gara, strappando una vittoria insperata solo pochi minuti prima. È stata un’impresa quasi impossibile quella di Alberto Battistolli, figlio del mitico “Lucky”, e Simone Scattolin, vincitori del 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino in un finale vietato ai deboli di cuore e che ha riacceso le sorti del CIRT. Prima dell’ultima PS “Pattada-Oschiri il portacolori MRF su Skoda Fabia RS  accusava infatti un ritardo di 10” netti da Tommaso Ciuffi, leader del CIRT, e fino a quel punto dominatore della corsa. Ma sulla speciale più lunga del campionato Battistolli volava piazzando un tempo formidabile staccando di 10″5 il pilota fiorentino che significava vincere con mezzo secondo di margine. Terzo posto, a 33”, per l’equipaggio finlandese formato da Jaakko Lavio e Antti Haapala e buona quarta piazza finale per Oldrati assistito alle note dal lucchese Giacomo Ciucci. Amaro in bocca per Ciuffi che vede assottigliarsi il suo vantaggio a due soli punti. Tutto rimandato al Rally delle Marche del 16 e 17 novembre. Che sia per l’epica rimonta di Battistolli o la eccessiva cautela finale di Ciuffi adesso per il Campionato Italiano Rally Terra si attende un epico finale di stagione che ha consacrato quattro vincitori diversi in 5 gare sempre spettacolari. Annotazione finale sul campionato femminile dove l’equipaggio formato da Asia Vidori e dalla lucchese Jasmine Manfredi ha potuto festeggiare il titolo tricolore con pieno merito, grande soddisfazione e tanto di vessillo.