CALCIO - Gol di Cerri (doppietta) e Cherubini, mentre la Carrarese domina e gestisce con cinismo: tre punti fondamentali per la corsa salvezza
Oltre 4.000 tifosi oggi hanno colorato lo Stadio dei Marmi (in tribuna anche il governatore Eugenio Giani), pronti a spingere la Carrarese verso una vittoria fondamentale. Fin dai primi minuti, gli azzurri attaccano con determinazione, sfruttando ogni spazio lasciato dalla difesa del Cittadella. Al 7′, un’iniziativa di Palmieri scalda già il pubblico, ma il primo gol arriva poco dopo, con un’azione perfetta: Cicconi si invola sulla sinistra e pennella un cross preciso per Cerri, che di testa firma il vantaggio tra gli applausi della curva azzurra.
Il Cittadella dell’ex Alessandro Dal Canto tenta una reazione, ma manca di lucidità, e una chance con Desogus sfuma vicino alla porta. La Carrarese colpisce di nuovo al 27′, grazie a un errore in uscita del portiere Kastrati, che regala il pallone a Cerri. L’attaccante non perdona e infila la palla in rete a porta vuota, facendo esplodere lo stadio.
Ma la festa azzurra non è ancora finita: una difesa avversaria sempre più in difficoltà lascia spazio per un terzo gol, messo a segno da Cherubini. Servito nuovamente da Cicconi, Cherubini supera Angeli con un dribbling secco e di destro beffa Kastrati per il 3-0.
Nel secondo tempo, la Carrarese dimostra maturità e controllo, gestendo con intelligenza e cinismo il vantaggio acquisito. Gli azzurri, solidi e attenti, limitano ogni tentativo del Cittadella, che però, con orgoglio, cerca di reagire come ad esempio al 53′, quando Rabbi, scatta in profondità trovandosi solo davanti a Bleve. Il portiere azzurro, però, rimane in piedi fino all’ultimo e neutralizza il tiro potente ma centrale.
La partita si chiude con la Carrarese in pieno controllo e senza concedere altri pericoli, portando a casa tre punti preziosi che allontanano la zona calda. Per mister Calabro e i tifosi, è una vittoria che rafforza il morale e l’orgoglio per i colori della Carrarese.