Versilia - Una stagione pressoché ideale quella 2024 per i produttori di olio della Confederazione Italiana Agricoltori . Assenza di mosca e ottima fioritura garantiranno un olio di buona qualità anche se in quantità non eccezionale

 

Nonostante alcune preoccupazioni per il clima di inizio fioritura degli olivi, quella del 2024 sarà una buona raccolta che porterà sulle nostre tavole un olio di buona qualità anche se con una produzione non eccezionale.

Sono queste le previsioni che la Confederazione Italiana Agricoltori fa, riportando le impressioni dei produttori di olio versiliesi all’inizio della stagione della frangitura.

Un’annata positiva dunque, grazie soprattutto ai fattori climatici pressoché ideali dei mesi cardine nella produzione di olive, soprattutto in primavera, al contrario di quanto avvenuto nel 2023 quando la produzione subì una drastica diminuzione a causa delle costanti piogge nel periodo di fioritura.

La resa non eccezionale al frantoio però ha come risultato quello di mantenere pressoché stabili i prezzi al dettaglio che resteranno sostanzialmente invariati rispetto allo scorso anno.