CAMAIORE - E' agli arresti domiciliari nella sua abitazione a Viareggio con l'accusa di omicidio stradale Katia Pereira Da Silva. Due le vittime provocate dall'incidente di mercoledì pomeriggio: due studentesse tedesche di 17 e 19 anni. Domani a Camaiore lutto cittadino.
Si trova agli arresti domiciliari a Viareggio con l’accusa di omicidio stradale plurimo e lesioni gravissime Katia Pereira Da Silva, la 44enne brasiliana che nel tardo pomeriggio di mercoledì con la sua Mercedes GLA ha falciato sei persone sulla via Italica a Lido di Camaiore uccidendo sul colpo due studentesse tedesche di 17 e 19 anni e ferendo gravemente altre quattro persone.
La donna – che una volta scesa dall’auto (illesa) dopo la folle corsa di quasi 400 metri a tutta velocità ha praticamente negato di aver provocato quella strage – è stata portata all’ospedale Versilia. Sono stati eseguiti i test tossicologici ma sono risultati negativi: né alcol né sostanze stupefacenti oltre i limiti nel sangue della 44enne. Elemento che getta ancora più nell’ombra la dinamica dell’incidente, ancora al vaglio degli investigatori che non escludono neppure l’ipotesi di un guasto o di un malfunzionamento del veicolo. A bordo dell’auto c’era anche un’altra donna rimasta ferita al volto: anche lei sarà ascoltata per ricostruire i fatti.
Intanto due dei cinque feriti (tedeschi e francesi) sono stati dimessi nella mattinata di giovedì. Gli altri tre restano ricoverati in condizioni serie seppur stabili. Il più grave è a Cisanello, gli altri al Versilia e al Noa. Nessuno – fa sapere la Procura – è in pericolo di vita.
Nelle ore scorse sono state informate le famiglie delle due giovani vittime. Erano in gita scolastica da Duisburg, in Renania, dove frequentavano l’ultimo anno della scuola superiore. Stavano rientrando da fare la spesa dirette all’hotel dove alloggiavano sul lungomare, quando sono state centrate in pieno dall’auto impazzita sulla via Italica. Insieme a loro una terza studentessa che sembra essersela cavata con delle lesioni.
Non solo morti e feriti ma anche ingenti danni. Quelli subiti dalle auto come pure dall’hotel Sirio sulla cui vetrata si è infranto il palo del semaforo di viale Colombo, che è stato visto schizzare via come un proiettile a causa del forte impatto.
Una comunità sotto choc quella di Camaiore. Per venerdì il sindaco Marcello Pierucci ha proclamato il lutto cittadino: gli uffici comunali si fermeranno alle 12 per un minuto di silenzio, con l’invito alle attività di fare altrettanto. Il primo cittadino è in contatto con il sindaco di Duisburg Soren Link che sui social ha invitato tutti i suoi cittadini ad accendere una candela in ricordo delle due ragazze.